I GUERRIERI VIVONO ACCANTO ALLA MORTE

Dalla pagina facebook di Valerio:

“Don Juan mi aveva inculcato l’idea che i guerrieri vivono con la morte accanto e poiché sanno che la morte è con loro ne attingono il coraggio per affrontare qualsiasi cosa. Don Juan aveva detto che la cosa peggiore che potesse capitarci era morire, e poiché quello è già il nostro inalterabile destino, noi siamo liberi; chi ha perduto tutto non ha più nulla da temere.”

Da “Il fuoco dal profondo” di Carlos Castaneda.

Ecco spiegato in maniera semplice perché politica, religioni e potere in generale giocano con la nostra paura della morte. Chi non ha paura della morte fa paura al potere perché è un uomo “libero”.