NON DIMENTICHIAMOCI DI LORO

Anche se nessuno ci ricorda del loro sterminio.
Anche se nei libri di storia non si legge della loro storia.
Anche se non ci fanno vedere documentari su di loro.
Anche se nei film loro sono solo i selvaggi cattivi.
Anche se nessuno ha pagato per il loro sterminio.

Noi vogliamo ricordarli, perché anche il loro sterminio è stato un olocausto, la loro storia millenaria in armonia con l’universo cancellata per sempre.
Una civiltà assassinata senza pietà, una guerra impari che fece oltre 120 milioni di morti.

Perché anche se il mondo occidentale tace su questo olocausto, non dobbiamo scordare che il Il 1 febbraio 1876 il ministro degli Interni degli Stati Uniti d’America, dichiarò guerra ai Sioux “ostili”.
Dichiarò guerra ai Nativi Americani che non avevano accettato di trasferirsi nelle riserve, dopo che era stato scoperto l’oro nelle Black Hills, il cuore del territorio Lakota.
Con quella dichiarazione di guerra iniziò quel massacro dei Nativi Americani che si concluse con l’eccidio di Wounded Knee.

Questo il famoso racconto di Alce Nero sull’eccidio di Wounded:

“Brillava il sole in cielo. Ma quando i soldati abbandonarono il campo dopo il loro sporco lavoro, iniziò una forte nevicata. Nella notte arrivò anche il vento. Ci fu una tempesta e il freddo gelido penetrava nelle ossa. Quello che rimase fu un unico immenso cimitero di donne, bambini e neonati che non avevano fatto alcun male se non cercare di scappare via”

NOI NON CI DIMENTICHIAMO DI QUESTO GRANDE POPOLO!!

 

indiani