PERCHE’ CERTE VOLTE E’ BENE AVERE LA FEBBRE?

Perché certe volte è bene avere la FEBBRE?

Non sempre la febbre è dovuta a infezioni batteriche o virali, spesso la causa è più semplicemente lo stress, il nervosismo, la paura ecc…

La parola “febbre” etimologicamente parlando porta alla mente la purificazione, tanto da non essere un caso che le parole “Febbre” e “Febbraio” siano lontane parenti.
Febbraio era l’ultimo mese dell’anno per gli antichi romani, mese dedicato appunto ai rituali di purificazione in attesa dell’anno nuovo e quindi di un nuovo inizio.

La febbre che molto spesso è vissuta dai più come un grande fastidio e motivo di ansia, nella realtà è il segnale che la macchina perfetta che è il corpo umano vuole darci, bypassando la mente umana e quindi la mente cosciente, per farci capire che è giunto il momento di doverci fermare, rallentare e distaccare da luoghi, situazioni e persone nocive.

 

La “febbre” rappresenta quindi a livello simbolico il fuoco che brucia e quindi purifica da tutte le preoccupazioni, i pesi e i pensieri.

Anche il fatto che quando abbiamo la febbre sentiamo la necessità di allontanarci da tutti, è il chiaro segnale che dobbiamo prendere le distanze per rigenerarci da emozioni, persone e situazioni che ci creano stress e malessere, in poche parole allontanare le energie negative da noi.

La guarigione dalle febbre (che ha briciato), a livello simbolico rappresenta quindi un nuovo inizio e perché no l’inizio di una vita diversa (binomio morte rinascita).

Quindi quando abbiamo la febbre dobbiamo in un certo senso essere contenti perché è la strada che il nostro corpo ha volontariamente scelto per sfuggire e proteggerci dal mondo in cui viviamo.