CONTEMPLARE IL PROPRIO SCHELETRO
Dalla pagina facebook di Valerio:
Già prima di procedere all’acquisizione di uno o più spiriti ausiliari, i quali sono come i nuovi “organi mistici” di qualunque sciamano, il neofita eschimese deve superare vittoriosamente una grande prova iniziatica. Per riuscire, questa esperienza esige un lungo sforzo di ascesi fisica e di contemplazione mentale avente il fine di ottenere…. continua a leggere nel post sotto
Da “Sciamanismo e le tecniche dell’estasi” di Mircea Eliade