SCIAMANO NO SANTO…

Le riflessioni serali di Valerio…

Tratto dalla suo profilo Facebook:

Buonasera Mondo,
oggi mi sono sentito dire da una persona che conosco da circa 15 anni che <<professo la mia professione e le mie cose, ma su di me questo non funziona tanto>>.

Ovviamente la frase va contestualizzata nella situazione, dove una parola a me data da quella persona su una cosa importantissima non è stata rispettata. A livello legale non ho appigli perché non vi è nessuna firma che attesta quello che ci siamo accordati come signori a voce. Ma è ovvio che dal mio punto di vista la persona in questione si è comportata da persona disonesta e in malafede visto che la parola era stata data con una stretta di mano.

Questo mi ha portato ad una riflessione. Chi è uno sciamano? Perché si pensa che uno sciamano debba sempre vivere nella calma e non arrabbiarsi mai?
Perché in molti credono che uno sciamano sia una specie di santo o martire?

Lo sciamano è una persona come tutti gli altri, una persona con dei sentimenti, una persona che si arrabbia, che ha i suoi momenti di up e down come tutti. Essere sciamani non vuol dire essere dei santi, dei fessi… essere sciamani vuol dire credere nei propri ideali, vivere le situazioni con passione, essere in connessione con il tutto ed essere “persone” non cose o numeri….. ecco perché uno sciamano non accetta sempre in silenzio i soprusi e le ingiustizie.

Quindi, si vero Io SONO UNO SCIAMANO ma NON SONO UN SANTO.